Tuesday, October 28, 2008

sempre la stessa solita Rita

cavolo.. dal 26 giugno...
non so perchè ho smesso di scrivere, in effetti non scrivo più neanche sul mio diario..

inutile stare a dire tutto quello che mi è successo in questo lasso di tempo.. probabilmente verrà fuori da solo..

questo periodo è particolarmente incasinato e stracolmo di impegni..

ed è un periodo in cui ho paura di pormi certe domande per una paura ancora più grande delle relative risposte..

quindi cerco di non pensarci, ma la mia natura è quella.. e non la posso cambiare nè combattere.

lascerò che i dubbi si insisuino lentamente e subdolamente in me, come al solito, fino a quando non riuscirò più a respirare.

allora, per un solo alito di aria fresca farò la scelta più ovvia, che non è affatto detto che sia quella giusta..
e poi dovrò farci i conti.


ma è meglio che non ci pensi.


penso che se un anno fa mi avessero detto tutto quello che mi sarebbe successo avrei riso loro in faccia e li avrei chiamati pazzi..

e invece tutte queste cose sono successe, di alcune ne ho preso atto, di altre non ancora..
è difficile.

è difficile lasciarsi alle spalle ciò che si è passato, per, paradossalmente, il semplice motivo di doverlo prima accettare e solo allora buttarlo nella saccoccia delle "esperienze utili".

è difficile.

è difficile farlo da soli.

e si torna sempre allo stesso punto.
ma è mai possibile che la mia vita, la mia mente, il mio conscio, inconscio e subconscio, arrivino sempre allo stesso punto.

ma veramente se non fossi "sola" le cose le vedrei da un'altra ottica?
o meglio, da un'ottica migliore?

ma sei proprio sicura rita?


ne sono maledettamente sicura.


le cose cambiano, i ruoli cambiano, le aspettative cambiano, le amicizie e le conoscenze cambiano, le idee cambiano, persino certi principi cambiano..
ma questo proprio no.

è il mio pallino, è ciò che la sera mi fa venir voglia di piangere, ciò che non mi fa sorridere fino in fondo, ciò che mi fa guardare al mio fianco al cinema e che mi fa intristire (cazzona lo sai che ti voglio bene, ma non fino a quel punto ;) ), ciò per cui mi farei un mazzo così anche in questo periodo in cui ho veramente poco tempo libero solo per passarlo con lui.

forse è solo egoismo, forse è un sovravalutarmi, ma ho così tanto da donare, da condividere..

e invece me lo tengo dentro, sperando che un giorno non scompaia.. o forse sperando che scompaia, in modo da non sentirmi più così, mai più..


non volevo cadere in questa tematica, ma evidentemente, in TUTTO quello che sto facendo ( e le cose sono parecchie a mio avviso) è presente e, altrettanto evidentemente, scavalca tutto il resto.

così. senza intenzione nè obbligo.

dopotutto micca per niente l'immagine principale è quella che è.
in tutto e per tutto.

e daje allora con i fight for fighting, superman, perchè quelle 7 parole racchiudono tutto:
it's not easy to be me.